domenica 11 marzo 2007
Feste e festini.
Ho sempre apprezzato gli amici maschi. Quantomeno, una serata in compagnia di individui di sesso maschile implica il non sentir parlare di vestiti, uomini e acconciature, e il rassegnarsi al sentir parlare di calcio, motori e donne, nell'ordine. Ieri sera però abbiamo davvero toccato il fondo. Sarà stato l'alcool o l'alto tasso di figa nella stanza [ne convengo], ma ho dovuto sostenere una conversazione di due ore con tre sbarellati. Quello messo meno peggio dei tre mi guardava con compassione e scuoteva la testa. Gli altri due, dei quali avevo già potuto apprezzare le performances durante le interminabili lezioni universitarie, non hanno fatto che discutere su quanto ce l'avessero lungo i boscaioli ungheresi e su quale delle fighette in stanza meritasse l'onore di "farselo infilare" da uno di loro [cito testualmente]. Non so cosa mi abbia trattenuto dal lasciarli lì in balia delle loro vomitevoli e irrisolvibili pulsioni, visto che era la sottoscritta "femmina" a guidare.
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alla stregua di un branco di scimmie insomma...
RispondiEliminavi a che alla fine
RispondiEliminanon si sa perchè
vi accompagnate sempre co sti tipi
vi a che alla fine
RispondiEliminanon si sa perchè
vi accompagnate sempre co sti tipi
vedo che hai una grande stima dell'universo femminile
RispondiEliminaè colpa nostra se nostro signore iddio col suo gran senso dell'uomrismo ke gli è proprio, ha dato agli uomini un cervello ed un organo sessuale ma non gli ha dato abbastanza sangue per farli lavorare contemporaneamente?solo questo c'è in giro quindi...
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