sabato 26 aprile 2008

Ragazze ho bisogno di un consiglio che esula un po' dal tema zitellaggine...


Ho un po' di grattacapi in questo periodo, a parte il lato sentimentale che ovviamente è un disastro. Ma vabbè. Cmq dicevo: al momento sto facendo uno stage ma ho avuto varie proposte di lavoro. Due sono serie e a tempo indeterminato, la paga è pure buona. Voi mi direte: dov'è il problema? Bè il problema è che scegliere una delle due vorrebbe dire decidere che la mia vita è a Milano ed io non so se lo voglio, cioè non so se voglio stare qui per un periodo più o meno lungo, dato che all'inizio credevo che dopo i primi 6 mesi me ne sarei tornata allegramente a casa mia in Puglia.


La terza opzione è partire con la clubmed per l'estate e poi sei mesi in America durante l'inverno, posticipando di circa un anno il mio ingresso nel "mondo degli adulti". Ecco detta così sembra facile, voi mi direte: scegli la terza.


Però il discorso è che dopo quest'anno di cazzeggio mi ritroverei in un certo senso al punto di partenza, mentre scegliendo una delle prime due opzioni, dopo la paranoia iniziale mi ambienterei. Dopotutto a Milano ci ho già vissuto, ho degli amici, e poi questa città mi fa stare bene, a parte i logici momenti di malinconia che ti vengono a stare a 857 km da casa...


Senza contare che con questo mio vagabondare e non mettere mai radici da nessuna parte (è ormai un anno e mezzo che non resto più di sei mesi nello stesso posto) le crisi di identità che ho saranno sempre più frequenti!!!!


Ok, lo giuro che dopo sto post giuro che per un po' la smetto con le seghe mentali! Ragazze che ci volete fare, la DIAS mi gioca brutti scherzi. Forse la cosa che mi farebbe dare il giusto peso alle cose sarebbe una sana scopata... ma qui a Milano paradossalmente le occasioni sono ben poche

6 commenti:

  1. ciccia, che ci torni a fare qua in puglia? lo so che come casa tua non c'è niente, ma qua non c'è modo di crescere... senti a me se ti capita l'occasione di un posto come si deve, coglila...oddio anche l'idea di andare in america è spettacolare, eh... però non mi sento di consigliarti di rimandare certe decisioni e prolungare il cazzeggio, per quanto sia un esperienza che potrebbe arricchirti...

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  2. Forse sono troppo sentimentale, ma io penso ke dovresti guardarti dentro e vedere cosa vuoi realmente. Io ho avuto un'esperienza simile e anche se in città avrei avuto più possibilità, ero talmente sclerata ke alla fine ho (come dici tu) sentito la necessità di mettere le "radici" e sono tornata al paesello...ho rimandato il pensiero della carriera, ma in cambio ho ritrovato la tranquillità e una certa stabilità affettiva (anche se non so se sarà per sempre), ma era quello ke mi ci voleva,perchè ci sono momenti in cui la carriera merita il primo posto tra i pensieri, e momenti in cui dovrebbe andare a farsi fottere...poi fai tu ... spero di aver peggiorato la situazione ma questo è ciò ke è capitato a me... in bocca al lupo per tutto!

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  3. HO SBAGLIATO A SCRIVERE: SPERO DI NON AVER PEGGIORATO LA SITUAZIONE... SCUSA HO DIMENTICATO UN "NON"...

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  4. io andrei di corsa in america....dove ti ricapita l'occasione x andare in America?

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  5. Con i tempo che corrono lavoro a tempo indeterminato ad oltranza

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