Sappiate che ora vi metto in riga, guai a chi non posta entro il 13/12 ( il giorno del mio esame di guida... Si, sto finalmente prendendo la patente, un pò in ritardo lo so, ma era bello avere sempre l'autista *_*).
E voglio parlare di una cosa che a me fa uscire fuori dai gangheri (che espressione adorabile XD), anche se Fidanzato si ostina a dire che io sono esageratamente femminista e lui non ci vede nulla di male in quello che sto per raccontarvi.
La verità è che anche lui è uno sporco maschilista.
Ma ditemi voi cosa ne pensate. L'argomento bum bum è: La Pubblicità.
A parte le donne mostrate nude anche per pubblicizzare gli auricolari del telefonino (sarebbe scontato parlare di ciò), i pubblicitari ci regalano tante di quelle perle sessiste che sono talmente subdole da passare quasi inosservate.
AMORE E' PER TE????????????????????????
Ma siamo impazziti? Ma alza quel culo e pulisci casa, deficente decerebrato!
E' la donna che DEVE pulire casa, è la DONNA che deve spazzare, spolverare, lavare i piatti e fare la domestica, è la donna che DEVE fare in modo che una casa non diventi una tana, mentre l'uomo sta in panciolle davanti al divano.
MUORI!
...MUORI!
Aspettarsi di più dalla vita è scoparsi una bionda ventenne, non costruirsi un futuro, una casa e una famiglia, giusto? Secondo quale classifica questo è DI PIU'? Quella maschile, mi pare ovvio...
MUORI, tu e la ventenne!
L'importante è che fanno piovere polemiche e creano anche fruppi di facebook contro pubblicità come questa:
Ecco alcune delle note al video su youtube:
aleonorium
1 mese fa
il nostro orgoglio che lo tingiamo ti rosa...che schifo, fottetevi! non c'è piu dignità
MegaGreenball
1 mese fa
che cazzo di pubblicità lo spot peggiore che io abbia mai visto a donne andate tutte a fanculo
Zukhov1945
4 mesi fa 3
Sto vomitando... non tanto perchè sono maschio, ma perchè così si danneggia l'Inno nazionale, una cosa vicina
al divino per un patriota. Sorella è un termine esclusivamente femminile, Fratello invece è ambivalente.
badedas75
8 mesi fa
io per fortuna sto spot non lo vedo più in tv..."il futuro è rosa?"....uhahahaha sì sì come no,e il sole sorge ad ovest e tramonta ad est....povere illuse...ridicole..
Mah...
RispondiEliminasono sempre più convinto di una cosa.....
che se morirò per una donna femminista sarà solo dal ridere.
Pensi di meritare la morte?
RispondiEliminatranquilla Cerveza, dammi un'altra foglia che continuo...
RispondiEliminaoppure magari potresti darmi l'opportunità di argomentarti qualcosa che mostrerebbe più di qualche contraddizione.
Sta di fatto che nonostante condivida in parte quello che hai scritto (il tuo post l'hai fatto in modo molto, davvero troppo, superficiale da credere che tu sia seria su di esso), io continuo sempre più ad essere convinto del mio primo commento.
A ragion veduta, forse volevi solo rendere più vivo il blog.
ciauz!
Cristian
PS: stavolta mi sono interessato di un tuo post.... :P
Antonio sei sotto la mia ala protettrice (ocio alla puzza!)
RispondiEliminaMa fai il bravo che non voglio incorrere nell'ira funesta di Cerveza.
Cervezina mia adorata, si potrebbero postare millemila pubblicità come queste. Il punto è che fino a quando ci sarano donzelle disposte a fare queste pubblicità o a mostrare il culo in tv, non c'è molto di cui parlare.
Il problema è che ci sono posti, non dico del mondo, ma anche dell'italia in cui tu donna sei una pezza da piedi e non reagisci per paura o per chissà che motivo.
Siamo in un mondo di merd*, that's it all.
Effettivamente gli spot fanno un pò cagare. Non solo perchè la figa di turno della Golden Lady se la ride quando le operaie (donne) della OMSA rischiano di essere licenziate in tronco.
RispondiEliminaMi rendo conto però che avere un bel pò di soldi per sgambettare 2 secondi in una pubblicità è senza dubbio allettante e probabilmente, se me lo chiedessero, lo farei anche io.
Nico, io vorrei vederti sgambettare XD
RispondiEliminaMi raccomando, non ci lasciare.
Ma "Amore è per te" sto caxxo!
RispondiEliminaE scusate la volgarità.
Ma vogliamo parlare delle pubblicità degli assorbenti?
In "quei giorni lì" perchè non fare paracadutismo? O rotolarsi nei prati, fare capriole, fare la ruota, salvare il mondo, preparare un ottimo soufflè e scalare l'Everest tutto con i tacchi a spillo e le uova in tasca.
Io, in "quei giorni lì" sono un morto vivente. E non scherzo.
Che mi frega se sono femminista.
Sono pubblicità che si basano tutte sullo stampo che avevano le donne negli anni 20...ma mò basta!
Ho fatto un progetto per esame un po' di tempoi fa e scelsi come argomento proprio l'immagine della donna nella pubblicità (lo ammetto sono femminista e me ne vanto!!!), bhè c'era da mettersi le mani nei capelli....
RispondiEliminagiogly, non mi riferisco a te, perchè non ti conosco, ma sei riuscita a contraddirti in tre righe dico tre! hehehehe
RispondiEliminasentir dire as un uomo di esser maschilista e vantarsene personalmente mi fa venire il voltastomaco.
sentir da una donna di esser femminista e vantarsene produce lo stesso effetto.
Maschilismo e femminismo sono prese di posizioni vergognose, stupide e infantili.
Rispetto al femminismo, che io considero ridicolo per un sacco di buone ragioni (stessa zolfa per il maschilismo eh), dico francamente: non è che un uomo maschilista sia una vergogna e una donna femminista sia da adorare,
no... non è così.... e quando molte femministe lo capiranno forse la donna vincerà una delle sue più grandi battaglie sulla parità sessuale.
La condizione sociale della donna moderna è principalmente dovuta ad essa... ma come direbbe una zitella di qui che adoro per i suoi post... diamo la colpa agli uomini, magari è più divertente!!!
con simpatia,
Cristian :)
Vabbè dai, la mia frase era ironica... Essere femminista oggi sarebbe come dire essere comunista o fascista, ossia usare delle etichette vuote e sterili, perchè non adatte al contesto contemporaneo. Essendo donna sono molto sensibile alle problematiche che riguardano le persone del mio stesso sesso, così va meglio? E lo sono perchè credo che bisogna lottare ancora molto per raggiungere la parità sessuale tutto qui. Sono d'accordo con te nell'affermare che la prima causa di questa diseguaglianza sono le donne stesse. Il mio commento precedente voleva sottolineare solo il fatto che anch'io penso che nella pubblicità ci mostrano un'immagine della donna superficiale e, per me, triste. Spero di non essermi contraddetta stavolta. Ciao.
RispondiEliminama più o meno gli omini che fanno le pubblicità sono i discendenti dell'omino di burro di Collodi.
RispondiEliminasecondo me l'uomo moderno ha fifa della femmina emancipata, e allora l'esercito degli omini di burro se lo accarezzano per bene e gli dicono no, tranquillo, non ti preoccupare, guarda che è solo un brutto sogno, i pantaloni sulla spalliera del letto sono i tuoi e non te li leva nessuno.
poi uno dice: com'è che il presidente del consiglio che si scop...pola le ragazzine e fa il bello e il cattivo tempo nella cosa pubblica proclamando senza troppi pudori che l'état, c'est lui, attira così tanti consensi?
epperché di ciuchini pare ne fosse pieno il mondo già un secolo fa, e l'evoluzionismo ancora non ha avuto il tempo di fare il suo corso.
No allora con calma.
RispondiEliminaIn questo video non c'è nessuna donnina nuda, ed è per questo che è preoccupante.
Alle donnine nude ci siamo abituate, fa schifo e amen.
Qui le donnine sono vestitissime, il problema è che sono viste (in ordine di apparizione):
Come donne delle pulizie, uniche che devono occuparsi della casa, parità sessuale un paio di coglioni.
Con l'aspirapolvere come estensione naturale del braccio, e gli uomini possono dormire sonni tranquilli, parità sessuale un paio di coglioni.
Come oggetto, parità sessuale un paio coglioni (che non ho, grazie a dio).
Non libere di esprimere con una canzone di merda la loro femminilità, perchè l'inno nazionale parla di fratelli, le sorelle sono escluse, parità sessuale un paio di coglioni.
Per quanto riguarda la serietà del post è quella che deve essere in questo blog.
Per quanto riguarda il femminismo, io sono femminista e me ne vanto, perchè le femministe ci hanno fatto arrivare dove siamo, e ad essere maschilisti non ci vuol nulla, è la società che lo impone, ma ad essere femminista ci vogliono i "coglioni" (che non ho, sempre grazie a dio).
Ah, e sono anche comunista.
RispondiEliminaAhahahahahhaha.
RispondiEliminaAllora, che tu farai tutte quelle cose è da vedere, e non dovrai essere tu a dimostrarlo, ma tua moglie.
Anche i miei due fratelli e Fidanzato A VOCE dicono questo, però poi stanno seduti belli e comodi quando c'è da preparare la cena, o quando si deve uscire il cane o quando si deve comprare il pane o buttare la spazzatura e via dicendo.
A voce siete tutti così, non provare a rigirarmi la palla del tu sei diverso unico e solo nel mondo perchè le pernacchie sarebbero la mia risposta.
E se ho un guasto elettrico in casa, chiamo un/a elettricista.
E sono femminista ma non frigno e non denigro nessuno, ormai me ne sono fatta una ragione che siete da compatire, ma nonostante questo vi adoro, mica vi disprezzo.
Per quanto riguarda poi la pubblicità del culo, già, a quanto pare (e solo un occhio acuto come il tuo poteva notarlo) è fatto da una donna consenziente, e la cosa triste è che le donne,sapendo come funziona il cervello degli uomini decerebrati, si accontentano di far questo. Si certo, potrebbero dire no, ma anche l'uomo potrebbe iniziare a denigrare queste pubblicità, non trovi?
Dopo di che, io sono comunista e fiera di esserlo, mio nonno era partigiano ed è stato pure fatto prigioniero in guerra, quindi il velo pietoso stendilo sul tuo attivisimo femminista che cambia il mondo facendo aprire un posteggio.
Il nobel quando?
Adesso scusate, ma vado a lavoro, IO.
Ah ultima cosa, grazie a Dio io ho i coglioni, anche se non mi baso su quelli per dire che sono un vero uomo.
RispondiEliminaNon è dagli attributi sessuali che si riconosce un Uomo, ci vuole dell'altro, anzi BEN altro.
"Per mettermi i piedi in testa ci vuole BenAffleck!"
RispondiEliminaGrazie a Dio (cioè Che Guevara) sono donna.
Qualcosa mi dice che a ciccuzza non le piaccia il nostro buon governo.... o quantomeno non le piace il nostro governatore.
RispondiEliminaLo spot della clio lo trovo estremamente fuoriluogo!Basta avere una bella fixa e una macchina per essere invidiati da padri che hanno solo degli "stupidi figli". Fanno davvero schifo!
RispondiEliminaQuoto Cerveza, :D
RispondiEliminaAntonio, ma come ti viene in mente? Io ADORO il nostro governatore. Ho l'esame di psichiatria fra un paio di mesi, e ti assicuro che lui è un tale compendio di patologie da rendermi chiari moltissimi dei criteri del DSM-IV che altrimenti avrei stentato a capire.
RispondiEliminaScusate se mi intrometto ma ecco, mi prudevano le terze falangi delle dita!
RispondiEliminaAntoniodelquattordicesimosecolo, non ti ho mai scritto direttamente, ma devo dire che ho sempre trovato molto interessanti i tuoi commenti.
Mi affascina molto il tuo punto di vista sulle cose, la prospettiva dalla quale osservi il mondo, gli altri, e - di conseguenza - la tua propria posizione rispetto a ciò che ti circonda.
Per esempio, è molto suggestivo il modo in cui nella tua mente Cerveza viene automaticamente accostata a quello che può essere il partito Marxista Leninista Italiano, il modo in cui automaticamente lei rientri nella stessa sistematica di pensiero di costoro.
Ebbene, mio buon Antonio, mi duole dover ricordare a una persona tanto saggia che un'ideologia è quanto di più mistificabile, re-interpretabile, plasmabile vi sia al mondo.
Vorrei ricordare, a titolo esemplificativo, un signore mascelluto che prosperò nell'italica penisola un'ottantina di anni orsono, e che agli albori si dichiarava anch'egli fervente ammiratore dell'ottimo signor Marx. Non per questo, però, viene annoverato nell'immaginario collettivo come vessillo della lotta rossa.
E vogliamo forse parlare di tutte le appropriazioni, le rivendicazioni, le rivisitazioni delle varie ideologie e filosofie? Ahi, nient'altro che interminabili discussioni tra insigni cattedratici che si contendono la secchia rapita di tassoniana memoria!
E come definiresti tu, quella tapina - donna! ahilei! - di Hannah Arendt, ebrea, lei, eppure innamorata dell'antisemita Heidegger? Incoerente, dissennata?
No, forse no.
Probabilmente ti limiteresti a darle dell'ignorante, dell'immatura, tacciandola di scarsa credibilità.
Saluti.
(Cerve', prima che mi ti magni viva viva: tutto questo papiro non l'ho certo scritto per "venire in tuo soccorso", anzi, sia chiaro che una iena dai canini appuntiti come i tuoi io me la vorrei tenere sempre sul comodino per chiederle consiglio alla bisogna... solo che stasera avevo voglia di un po' di sana polemica, e non potendo litigare con Uomo mi sono dovuta arrangiare)