sabato 21 novembre 2009

Stranezze dal mondo...

Girovagando sul web ho trovato questo post molto curioso... 

La legge non ammette ignoranza…ma il sesso si!

In alcuni paesi del mondo il sesso è ancora visto come un tabù e tutto quello che ha a che fare con esso è considerato reato …a patto che non si verifichino determinate circostanze!

In Libano gli uomini possono per legge avere rapporti sessuali con animali, purché si tratti di femmine. Avere rapporti sessuali con un animale maschio è un reato punibile con la morte. (ha molto senso eh)

Nel Bahrein, la legge consente ad un medico di sesso maschile di fare una visita ginecologica a una donna, ma non di guardare direttamente i suoi genitali. Può soltanto vederli riflessi in uno specchio!

Ai musulmani è proibito guardare i genitali di un cadavere, e questo vale anche per gli impresari di pompe funebri; gli organi sessuali dei defunti devono sempre restare coperti da un mattone o un pezzo di legno per tutto il tempo.

In Indonesia la masturbazione viene punita col taglio della testa

A Guam ci sono uomini il cui lavoro a tempo pieno consiste nel girare per le campagne e deflorare giovani vergini che pagano per il privilegio di stare con un uomo per la prima volta. Il motivo: la legge dell’isola stabilisce a chiare lettere che una donna vergine non può sposarsi. (Se si diffondesse questa voce ci sarebbe un'emigrazione di massa)

A Hong Kong, una moglie tradita può uccidere il marito adultero, la legge glielo consente; ma può farlo solo a mani nude. Mentre può uccidere come più le aggrada l’amante del marito.

A Calì, in Colombia, una donna può avere rapporti sessuali soltanto col marito e, la prima volta che ciò accade, nella stanza dev’essere presente anche la madre di lei. (brrrr mi vengono i brividi a pensarci)

A Santa Cruz, in Bolivia, un uomo non può avere rapporti sessuali con una donna e con la figlia di lei contemporaneamente. (... eh?? perchè in qualche altro posto questo è consentito? mah)

Nello stato americano del Maryland, le macchinette dispensatrici di preservativi sono illegali. Cessano di esserlo solo se si trovano in luoghi dove si vendono bevande alcoliche da consumare sul posto.

Sarà vero??
 

giovedì 19 novembre 2009

I casi strani della vita

Normalmente le ex sono delle arpie con le nuove arrivate.
C'è un negozio apposito, in ogni città, piccolo paese o villaggio simil-andino dove si arriva solo con i 4x4, e lì si possono comprare artigli, denti aguzzi, fiele e acido corrosivo. Quando un tuo ex apre una nuova storia, insomma, sai sempre dove andare a rifornirti.
E' una legge di natura, non si scappa.

Immaginate dunque una fanciulla nella sua trentina, che, dopo aver convissuto per cinque anni con uomo, dalla nuova fiamma di detto uomo si veda recapitare richieste di consigli su un particolare argomento. Quale occasione migliore per usare tutto l'armamentario arpiesco di cui sopra?
E invece no.
La Fanciulla Nella Sua Trentina, con dolcezza e garbo si prodiga in suggerimenti, rapidissimi peraltro, e scusandosi pure di non essere stata abbastanza celere.
Quando poi la storia tra la nuova fiamma e l'uomo in questione subisce una brusca battuta d'arresto -sebbene pacifica- FNST (N.d.A: mi stanco a riscrivere, ogni volta) non esulta con malcelata soddisfazione, ma piuttosto manda un messaggio a Nuova Fiamma dicendole che avrebbe voluto scriverle già il giorno prima per mandarle delle "onde positive" ma temeva di risultare invadente, che le dispiaceva che Nuova Fiamma stesse male e che le inviava un abbraccio virtuale.

Nuova Fiamma dopo aver letto è rimasta lì, a bocca aperta: ma davvero, cioè, davvero davvero davvero esistono persone così?

lunedì 9 novembre 2009

E poi le difficili siamo noi...

Non sono mai stata una persona troppo coraggiosa, soprattutto quando ci sono di mezzo i sentimenti; tendo a non sbilanciarmi mai, tranne quando dall'altro lato io non sappia già cosa prova il lui in questione. Però forse dovrei correggermi: non è il coraggio che mi manca, a bloccarmi è l'eventualità di un possibile rifiuto che ferirebbe il mio orgoglio smisurato... d'altronde l'ho sempre detto di avere un carattere di merda ed è per questo che ancora non mi decido a parlarne con caro NuovoFenomeno.

La situazione con lui è sempre la stessa, ci vediamo solo due volte a settimana per via dei nostri impegni e quindi le cose vanno a rilento (diciamo che siamo praticamente fermi): io lo provoco e lui risponde, lui mi stuzzica e io naturalmente continuo però boh...

Non ci sono passi avanti e non ci sono passi indietro, non riusciamo a stare soli per più di 5 minuti anche se sabato, per esempio, è uscito, ha visto che io ero ancora a casa e ha attraversato tutto il paese per venirmi a prendere e l'amica attratta da lui mi ha detto che appena ha incontrato gli altri la prima cosa che ha fatto, anche prima di salutare, è stata chiedere di me.
Probabilmente ne avevo già parlato ma a me sembra strano il fatto che, con le altre ragazze del nostro gruppo, lui si comporta in maniera del tutto naturale mentre con me sembra più rigido, quasi imbarazzato e più timido del normale, tanto che sono sempre io a dover trovare argomenti di conversazione (sempre più stupidi tra l'altro -_-') ma potrebbe anche trattarsi di una mia impressione...

Invece c'è un'altra questione che non mi convince perché non capisco se si tratta di coincidenze o no: io e il baldo giovane abbiamo gusti musicali molto simili quindi parliamo spesso di musica e più di una volta è capitato di trovarmi nella sua macchina, lui accende lo stereo e comincia a cambiare canzone quasi ossessivamente come in cerca di QUELLA determinata canzone e molto spesso le canzoni che lui cerca non sono che canzoni di cui gli avevo parlato o canzoni da me pubblicate su fb che lui aveva commentato. Certo, non erano assolutamente canzoni romantiche (tranne Lovesong dei Cure) però mi sembra strano si tratti di una confidenza, no?

domenica 8 novembre 2009

Pay Attention

 












Zitelle e non, è ufficiale: Zula si è fidanzata!

Ebbene sì, mi son fatta fregare anche io care mie.
A dire il vero non è esattamente una notizia di giornata. È passato quasi un mese oramai. So che può sembrare poco, ma credetemi che per me è già tanto stare insieme a qualcuno. Non sono mai stata fidanzata sin ora, non ho mai avuto un ragazzo nel senso proprio del termine.
Ho temporeggiato a dare la lieta notizia per svariati motivi: una delle bridget conosce personalmente il fanciullo; sono spaventata che le cose non abbiamo esito positivo; lui è uno splinderiano e suppongo bazzichi sul club di tanto in tanto (dato il link dal mio blog verso il club); and much more!
Per chi avesse seguito le vicende dei post precedenti, sì: è proprio il pocomenocheventenne! Ha vinto lui, almeno così dice. Ma penso piuttosto che sia stata io a vincere.
È una storia strana la nostra, non di certo una storia da film. Ci sono gli alti e i bassi, ci sono le risa e le lacrime (le mie). E c'è la paura di sbagliare. C'è la nostalgia di qualcosa ancora troppo vicina. C'è la paura di spezzargli il cuore, perché il mio è già spezzato e non sarebbe una novità soffrire.
C'è però tanta voglia di attraversare Catania a piedi facendomi più di 5 km solo per andarlo a trovare. C'è la volontà di farmi prendere in giro per la mia "goffaggine inaudita" [cit.]. C'è la voglia di non arrendermi prima di capire quanto posso dare a questa persona e quando posso ricevere.
Potrebbe finire anche domani per quanto ne so io. Oramai non mi stupisco più di niente. Ma intanto voglio vivere.

PS: ha dei capelli osceni! u.u

venerdì 6 novembre 2009

Sull'onda dei ricordi...

Il post di Moemi mi ha assolutamente ispirata  
Mi sono venute in mente tante di quelle cose successe prima di questo "presente" che sto vivendo adesso, con una persona che finalmente mi ama per quella che sono, con un bagaglio di esperienze che mi soddisfa e che un giorno mi farà sentire fiera di me stessa.

Gli errori che ho fatto nella vita sono stati tanti.
Non mi piace pentirmi delle cose che ho fatto nel mio passato. In genere non lo faccio mai. Tranne una volta.
Sono uscita pulita da tante situazioni, non ultima quella in cui il mio "corteggiatore" era fidanzato e voleva solo scoparmi, mentre io ho rifiutato perchè a me solo il sesso non bastava. L'umiliazione di perderlo dopo che aveva ottenuto quello che voleva sarebbe stata troppo grande.


Ma una volta mi sono pentita.
Mi sono pentita della mia prima volta.
E' brutto da dire, ma è così. E purtroppo mi capita spesso di pensarci, e ogni volta mi odio.
La tipica ragazzina che si fa usare dell'arrapato di turno.
L'arrapato-stronzo-finto bravo ragazzo che ti riempie di attenzioni. Che ti manda i messaggini che tutte le ragazze vogliono ricevere. Che ti dice che da tempo non trovava una come te. Che ti racconta che ha paura di innamorarsi, che è stato ferito tante volte, ma non smette di credere nel grande amore. Che ti dice che da te non cerca sesso, che sa che sei vergine e non spera che tu vorrai fare l'amore con lui, ma se lo farai sarà un grande onore per lui e sarà solo perchè tu l'hai deciso. 
Dopo qualche giorno ti dice che lui partirà e non vuole storie a distanza, ma quando tornerà se ne potrà parlare.
Lui che fa km e km per te, per venire a trovarti e passare tempo con te.
Tu che ormai credi a tutto, sei diventata cieca perchè quasi lo ami, e credi che non potrebbe farti del male.
Tu che quella sera lo stupisci, porgendogli un preservativo e dicendogli che vuoi essere sua completamente.
Lui che finge di non volerlo fare e tu che insisti, convinta al 100%: anzi, il fatto che lui non sia sicuro di volerlo fare, lo fa apparire come un santo ai tuoi occhi.

Lui che si riveste dopo pochi minuti e ti accompagna; lui che si fa sentire sempre meno, che parte dopo averti scopata ancora una volta ed essersi rivestito ancora più velocemente.
Lui che sparisce per mesi e si fa risentire solo quando torna, perchè ha voglia di scopare ancora.
Io che mi chiedo perchè sia successo proprio a me, perchè ho ceduto all'impulso di essere sua, dopo che ho rifiutato altre occasioni con ragazzi che magari mi avrebbero trattata meglio.
I misteri della vita...

E' brutto pentirsi, lo so.
Ma ricordo ancora quegli istanti, lui dentro di me, il suo rivestirsi così veloce e brusco.
Ed il suo farmi diventare donna nel modo peggiore: essendo usata, nell'illusione di essere amata.

E ora non mi chiedete se e perchè poi sono diventata stronza fino a trovare la persona che davvero mi merita.

Voglia di far cazzate

Eh, sì, la DIAS è una brutta bestia. E alla lunga può dare effetti collaterali come lo stato semicomatoso dei sensi. E' così che mi sento io ultimamente.
Priva di fantasie o desideri.
La Mo che scriveva racconti erotici è un lontano ricordo, anzi mi chiedo chi diavolo fosse.

Tutto ciò più o meno fino a ieri.
Sotto i suoi occhi arrossivo, sudavo, le guance calde, il respiro un pò trattenuto, deglutivo a raffica e nella mia mente si proiettavano immagini decisamente osè che sono certa mi si leggessero in faccia.
E Romeo (lo chiamerò così, come il gattone della Disney, perchè Romeo è davvero un micione a volte) brutto disgraziato, che infilava ancora queste frasi nel discorso....che le 35enni sono proprio le sue prede preferite, che è contento che io non abbia circa 28 anni come credeva lui (cmq non è che non faccia piacere sembrare più giovane...in genere ne sono contenta), che sono più donne e in fatto di sesso sono diverse....e via così.

Sì, Sì, lo so, lo so, se lo vedessi con gli occhi della Rossa, per me non sarebbe che un viscido maiale cornificatore che ci prova con le sue clienti, ma io sono io, a me l'uomo proibito e maiale fa sangue e per quanto io sappia che è una macchietta patetica e bastarda, non riesco a non desiderare che mi porti nel retro del suo bar e faccia il mandrillo con me.

Ho voglia di scoprire cosa gli abbia insegnato tutta quella esperienza che millanta, ho voglia di sentire la sua voce mentre mi convince ad osare, ho voglia e basta. Ho voglia di fare una cazzata. Non sarebbe la prima volta che faccio una cazzata simile.
Ho questa strana deviazione mentale che mi suggerisce che quando uno è puttaniere e cornificatore di fama e professione, non dovrei sentirmi in colpa più di tanto se lo uso una volta pure io. E' una cazzata vero?
Sì, lo è. Perchè non si guarda l'uomo d'altri. (in realtà è scritto "la donna"...perchè la donna sì e l'uomo no?)

E insomma sarebbe già una buona notizia allo stato attuale aver voglia di qualcuno. Che non sono del tutto morta. Che la menopausa è lontana.
Insomma ho voglia di Romeo, che c'è di male. E' da quando frequento quel bar che il suo sguardo furbetto mi turba.
Ho voglia di una volta sola però.
Perchè mi son scocciata di queste avventure, che il corpo ha fame e deve pur nutrirsi etc. etc. e poi resto come una baccalà a sentirmi in colpa perchè in fondo lo so che non è l'uomo giusto per me e il più delle volte nemmeno l'amante giusto...(purtroppo ho avuto un ex che sapeva letteramente farmi impazzire a letto e non ne ho più trovati come lui)...

Uffa. Ho la sensazione che farò una cazzata fino alla fine.
Forse dovrei cambiare bar.

giovedì 5 novembre 2009

fffff

Ragazze qui calma piatta...
Pure troppo.
Uno dei vantaggi di avere un ragazzo è quello di non temere la dias... ma che succede quando si è lontani 2000 km?
Che la DIAS ce la si becca cmq...
Eccheppalle!

Stasera film, pop corn e nutella... che mi sa che non posso fare altro!

Un bacione ragazzuole!