sabato 2 luglio 2011

Non sono donna, sono femmina.


E me ne frego altamente del tono spregiativo del termine. Nella parola Donna c'è un alone di santità, schemi precostruiti e camicie da stirare per tutta la vita.
Post ispirato dal precedente di Paddozza.

Io non so se sono anormale, se sono stronza, se sono inutile per la società. So per certo che sono egoista, e tendenzialmente propensa alla superficialità. Quindi, io non voglio figli. Non voglio neanche sposarmi a dirla tutta, chè una firma per stare al gabbio tutta la vita, oltre al fatto di spendere 20mila euro per dar da mangiare alle ottave generazioni, non è un pensiero che mi garba tanto eh? Con 20mila euro mi posso comprare -minimo- 17mila borse.
Però forse imbottita di tequila bum bum e sotto minaccia di un bazooka, potrei anche arrivare davanti al sindaco (matrimonio religioso? Avanti su, non esageriamo adesso, ma neanche strafatta di eroina) e dire irrazionalmente "si, voglio passare il resto della mia vita a lamentarmi della tavoletta del cesso alzata". Ma figli, NO. Nè maschi, nè femmine, nè ermafroditi. Nè che somigliano a me, al papà, alla nonna, alla zia, al postino. Per una svariata serie di motivi:



1 - Sono una persona del tutto priva di istinto materno. Nessun bambino mi intenerisce, mi fa sorridere, o mi fa venir voglia di prenderlo a morsi. No, i bambini mi fanno senso. Sono piccoli, se li prendi male si rompono il collo, hanno il cranio aperto e possono vomitare in qualsiasi momento, magari sopra una maglietta nuova o i capelli appena piastrati. OMICIDIO.
2 - Sono una persona senza neanche una benchè minima traccia di pazienza. Un bambino che strilla, piange senza motivo, fa i capricci, si lava la faccia con il mangiare... OMICIDIO.
3 - Sono una persona snob per quanto riguarda gli odori. Tutto intorno a me deve profumare. TUTTO. Cambio del pannolino.....? Dentro la lavatrice. Quindi, suppongo, OMICIDIO.
4 - Sono una persona egoista che non ha la benchè minima intenzione di rinunciare ad uscire la sera, ad andare a mare con le amiche, ad avere hobby e passatempi, ad avere tempo da dedicare alla mia persona e alla cura di me stessa, al farmi lo shampoo e la piastra e a perdere mezz'ora buona per pensare a cosa indossare, ad alzarmi tardi quando non lavoro. Per quale misterioso e oscuro motivo dovrei mettere un'altra cosa prima della mia persona? Sacrifici riesco a farne solo pochi, e tra questi i più sono per il mio cane.
5 - Soprattutto, sono una persona che, lo dico e me ne fotto, ritiene di avere un grandissimo bellissimo fisico che non ho intenzione di rovinare con smagliature fino allo zigomo, tette floscie post allattamento (e la sola idea di allattare mi fa venire brividi di freddo) e 25 chili in più. Per poi sopportarmi mio marito che guarda le sgallettate magre senza figli. MA STO CAZZO!

Io non sono donna come la mamma, sono femmina come l'amante.

Ovviamente Fidanzato vorrebbe avere una squadra di calcio. Che io dovrei amorevolmente allevare rinunciando al mio lavoro ed attendendo il di lui ritorno la SERA, quindi quando non c'è più una cippa lippa da fare...

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!

No, non sono il tipo. E se ne sta accorgendo anche lui. Pare che la cosa non gli pesi perchè è convinto in un mio repentino cambio di opinione dopo i 30 anni d'età.... (vedi la risata sopra, neanche a riscriverla).
Ma c'è che semplicemente, io sono onesta e sincera con me stessa.
Non tutti possiamo procreare, e l'esempio è l'immensa mole di idropeni saturi che circolano per tutto il globo terracqueo. Io non sarei in grado di crescere un figlio, finirei in depressione post-parto e lo soffocherei con un cuscino al primo eccesso di strilli. Perchè il fine ultimo della vita di una donna è spaccarsi in due come una mucca dal macellaio per votarsi ad una vita di sacrifici che il marito-uomo-padre NON condividerà mai? Perchè dovrei essere considerata come un utero in tacchi alti, o un'incubatrice con il lucidalabbra?
E proprio questo gli dissi recentemente in una discussione. Se mi ami e vuoi stare con me, rassegnati ad una vita senza figli, lo sai già da prima. Devi amare la mia persona, non la mia capacità di emettere ovuli. Pare che la cosa gli stia bene al momento. Ma già so che verrà il momento in cui anche lui, come qualsiasi uomo, desidererà spargere il suo seme per continuare la stirpe.
E allora saranno uccelli senza zucchero.

Adiòs!

12 commenti:

  1. la penso esattamente come te. anche perchè i figli sono abbastanza ingrati (o almeno, io lo sono con i miei...quindi penso che se mai avessi un figlio probabilmente sarebbe uguale! angoscia...)
    ciao

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  2. Ohmiodio! Dopo aver passato un anno in cui pensavo di avere la voglia di maternità a palla, proprio ieri tenendo in braccio una bambina ho pensato che, invece, non ce l'ho affatto o forse non ce l'ho più, chissà! Non è che non ami affatto i bambini, ma sono molto molto belli quando sono figli degli altri!!!!

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  3. Profezia: all'approssimarsi dei 30 anni sbaverai per uno straccio di matrimonio; alla boa dei 40 sarai disposta ad accoppiarti con un babbuino pur di divenatre madre.
    Non garantisco la tenuta di Fidanzato fino ad allora.

    Un caro saluto,
    Federico

    PS: renditi utile intanto! Ho una mezza intenzione di passare le vacanze in Sicilia orientale: che ridente(i) località balneare(i) suggeriresti di considerare?
    Grazie in anticipo.

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  4. Comprendo il tuo punto di vista. E' stato anche il mio, poi ho conosciuto Ex-Convivente e mi sono stranamente ritrovata a pensare che saremmo invecchiati insieme, e che avrei voluto avere dei bambini da lui. Non sto qua a farti il pippone strappalacrime del perché e percome, è solo una cosa che mi venne molto naturale pensare.
    Poi con Ex-Convivente finì e adesso, alla soglia dei trenta e con una laurea ancora da prendere, non è che ci pensi molto alla possibilità di riprodurmi. Però, Cerve', non vorrei fare la vecchia zia di questa ceppa, ma tutto questo accanimento suona un tantino sospetto. Soprattutto perché sei ancora figliola: che ne sai chi o cosa sarai da qua a dieci anni? Magari ti ritroviamo in India col crapino rasato che canti Hare Krishna Hare Hare... mai dire mai.

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  5. PS: Federico, tu hai come sempre una logica tutta tua, che io onestamente stento a capire. Cioè, per esempio, no... io se dovessi chiedere informazioni a qualcuno - per dire, eh! non sto parlando mica del tuo caso specifico - prima mi assicurerei di farlo con garbo e gentilezza. Poi (eventualmente) è anche probabile che non lo farei subito dopo averlo velatamente preso a pesci in faccia e trattato come un isterico demente le cui scelte di vita dipendono esclusivamente dal pool di follicoli vitali nel suo ovaio e dalle sue eventuali fluttuazioni ormonali.
    Perché, in questo caso, mi aspetterei che le indicazioni fornitemi finirebbero per portarmi nell'unica palude abitata da insetti emofagi e specie batteriche ormai credute estinte dell'altimenti assolata e meravigliosa Trinacria.

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  6. Ma no, un posto per Federico c'è l'ho: nei sempreterni cantieri delle autostrade siciliane. Magari a spalare un pò di catrame sotto i 50 gradi all'ombra la smette di sparare stronzate. Metti poi la botta di culo che cade in un tombino aperto...
    Per quanto riguarda ciccuzza, vedi questo mio pensiero era presente prima di conoscere Fidanzato. Poi ho conosciuto Fidanzato, e la voglia di avere dei pargoli nostri da cullare era un pensiero che qualche volta mi ha portato sull'orlo del dirgli Facciamo un bambino, facciamolo adesso!
    Però poi mi sono fatta due conti. C'è Fidanzato che fa il mestiere che fa, che ha la famiglia che ha, che ha le convinzioni preistoriche che ha. Ci sono io che ho il carattere che ho, ci sono le mie coetanee, o un anno più grandi, o due anni più piccole, insomma ci sono le donne che mi circondano che non vedono l'ora di essere madri, che appena vedono un bambino iniziano a fare quelle vocette stridule e fastidiose maquaaaaantoseiiiibellooooooo maaaaaseiiiitutttttoooooooilpapààààààààààà e via dicendo.
    Tutte queste vocali io riesco a sprecarle solo per una borsa. Sono dell'idea che non tutte le persone possono essere genitori, vedi chi lascia i figli in macchina, vedi chi li fa nuotare nell'oceano senza braccioli, vedi chi li butta nell'immondizia, vedi chi li soffoca nel sonno o li prende direttamente a sprangate. non bisogna fare figli per forza, solo perchè la società dice così, e bisognerebbe pensarci davvero su quando si desiderano i figli. Perchè lo desideri, lo vuoi, lo hai, ma poi lo avrai per 20anni. E, come diceva de andrè, "la voglia svanisce ed il figlio rimane, e tanti ne uccide la fame".

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  7. Manfatti io sono d'accordo fondamentalmente con tutto il tuo discorso, che è un po' lo stesso che ho sempre fatto anch'io, e trovo che non faccia una piega.
    Io non ti conosco, e comunque penso che le cose che hai detto siano molto giuste e anche molto ragionate, dico solo che, per l'appunto, essendo così "ragionate" non tengono conto del fondamentale egoismo di noi esseri umani, che in quanto animali - anche se vogliamo far finta di non esserlo - spesso ci facciamo fregare dall'istinto. Non è bello? Non è "civile"? Lo so, ma spesso va a finire così.
    Il che è il motivo per cui ho smesso di oppormi tanto tanto intensamente con il quore e con la mente alla possibilità di avere figli: perché non so cosa diventerò fra un anno o cinque, non so cosa vorrò. Questo solo oggi posso dirti: ciò che non sono, ciò che non voglio :P
    (by the way, se me lo chiedi in questo puntiforme istante, ti dico pure io che secondo me fare dei figli è da pazzi. per quanto, i bambini DEGLI ALTRI li trovo sempre molto molto divertenti. loro, e i loro meravigliosi giocattoli)

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  8. Cerveza.. sembrano uscite direttamente dalla mia mano quelle parole!
    Pur'io non capisco tutta 'sta voglia di maternità..
    Io da piccola giocavo con le Barbie ed ero sempre la donna in carriera, e le bambole le ODIAVO. L'unica bambola che mi sono permessa è stata la BabyMia perchè mi affascinava il meccanismo del viso, ma alla seconda volta che mi ha detto "mamma, ho fame" le ho dato uno sberlone che le ha rotto i tanto affascinanti ingranaggi.
    Tutt'oggi sono così.. quello che mi fa sentire realizzata come PERSONA è seguire i miei sogni, realizzarmi nel lavoro.
    E i figli degli altri non mi sono mai piaciuti.

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  9. Mi ero dimenticata di loggarmi!! Era mio quel commento

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  10. Neanche a me. Ma i loro giocattoli si!

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  11. Mi unisco in tutto e per tutto a quello che ha detto Ciccuzza. Anche io, allo stato attuale delle cose, ti direi che non voglio figli, che non rientra nemmeno tra le 100 cose da fare prima di morire e che non ci penso nemmeno.
    Vedo alcune mie amiche che già a 23 anni hanno voglia di diventare mamme, che quando vedono dei nani che strillano e piangono non si infastidiscono come succede a me ma "guarda che tenero però!" e sinceramente non le capisco nemmeno... I bambini -degli altri- mi piacciono, mi inteneriscono a volte e mi fanno ridere ma solo per i primi 5 minuti, poi rischio di trasformarmi in un vero mostro e comincio a detestarli. Non so se tra 10 anni avrò cambiato idea e sarò diventata una macchina spara-bambini, magari i pensieri di cui sopra sono solo il frutto della mia immaturità del momento o magari no, certo è che non posso esserne sicura adesso e penso non sia nemmeno il caso di dire la fatidica parola MAI.
    Magari tra 5 o 10 anni ne riparliamo così potremo vedere se ci sono stati cambiamenti vari ed eventuali...

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  12. Bellissimo blog, lo leggo da anni (letteralmente), ma mi dimentico sempre di commentare!
    Anche io non voglio proprio bambini. Magari cambiero' idea, ma per ora li guardo e non vedo cosa abbiano di cosi' speciale, e gli sto alla larga perche' urlano e ti vomitano addosso se ti avvicini troppo! Poi credo sia un istinto materno che magari un giorno ti scoppia dentro, ma il giorno in cui mi scoppiera' dentro mi ricordero' del mio sogno di una casa enorme piena di libri da leggere, e allora pensero' ai bambini che sporcano i miei libri da leggere. E sono sicura che dopo essermi ricordata quello scomparira' di nuovo il mio istinto materno :)

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