Le disavventure di una pugliese a Milano

Ciao ragazzuole!
Innanzitutto devo dire a Schettazza che sono onorata di essere stata ispiratrice di un suo post

In secondo luogo vi volevo un po' aggiornare sulla mia condizione di single. Allora: sto pensando seriamente di cambiare sesso. Tutte le ragazze che conosco non fanno altro che tessere le mie lodi: ma quanto sei carina, ma quanto sei simpatica, e sei pure intelligente e se fossi un ragazzo mi innamorerei di te e bla bla bla. Sì ma la differenza tra te e un ragazzo è che tu non sei un ragazzo, cazzo! Ecco non è che io abbia estrema necessità di infilarmi in una storia, ma dato che inizio a dare sintomi di astinenza devo trovare un rimedio.

In questi giorni ho rimorchiato. Sì, certo. Due cinquantenni (se tutto va bene): sono in fiera a Parma e in uno stand dove ero andata per scroccare qualcosa da mangiare conosco il titolare che in quattro e quattr'otto si mette a fare il provolone: "Ma tu in che stand stai? Per chi lavori? Bè se vuoi lasciarmi il tuo numero magari ti chiamo perchè noi stiamo cercando personale": Io da brava ingenuotta glielo lascio. Al che il tipo inizia ad essere un po' più esplicito: "Non guardarmi con quegli occhi, sono troppo belli". Eh no, caro mio, non ci siamo!!!
Lo liquido in due minuti dicendo che devo tornare allo stand e in breve mi scordo di lui. Senonchè dopo un paio d'ore circa mi arriva una chiamata... chi £$&/()&%"£$ è?? "Pronto, sono Stefano". Risposta mia che però riesco a trattenere per fortuna: "Chi cazzo è Stefano?!" E lui: "Non mi riconosci? Stefano di prima, ci siamo conosciuti allo stand... no niente ti volevo chiedere se ti va un passaggio per tornare a Milano".

E NO CARO MIO CHE NON MI VA!!! Lì accampo una scusa sull'altra, che ho già il biglietto (bè questo era vero) ma la realtà dei fatti è un'altra: come sempre credo nella buona fede della gente (sono maliziosa solo quando conviene a me cioè quando si tratta di giovani aitanti!!!) e non vado a pensare che uno che potrebbe essere mio padre ci provi... E NO CARO CHE TANTO NON TE LA DO!!! No c'è niente che tu possa fare o dire!!!

E veniamo a oggi. Solito stand, solita fiera, solito prodotto che pubblicizzo. Si avvicina uno che sembra incuriosito dal prodotto (anche lui sulla cinquantina) e invece no: "Ciao bella, come ti chiami? Rossana?" Scusa ma com'è la faccia di una che si chiama Rossana? Cos'è sta psicologia del cazzo, mica il nome si indovina dalla faccia! "Tu sì che sei carina, mica come le altre che stanno qua che sono vestite di niente... tu ne farai di strada..." Ommadonnamia del Carmine cosa devono sentire le mie orecchie...
Allora. A prescindere dal fatto che non ho capito se devo prendere il suo "Tu ne farai di strada" come un complimento o un'offesa, è mai possibile che io interesso solo alle donne o ai cinquantenni??

Tornando a Milano in treno ho preso una decisione. Chi è che dice che le donne quando si sentono sole preferiscono tornare indietro piuttosto che andare avanti? Miiiii quanto c'ha ragione! Io infatti ho deciso che dato che dal mio bel tenebroso che se la sta spassando in Corsica non ricevo notizie da un po' e visto che non ci siamo fatti promesse ma ci siamo semplicemente detti che quando torneremo a casa entrambi decideremo sul da farsi, ho deciso che riallaccio i rapporti con "l'Altro" quello del post su io lui lei e l'altro. Non per niente, per quanto se la sia tirata ultimamente (il che era dovuto al fatto che io gli avevo fatto capire di volere una storia con lui mentre lui sta ancora sotto per la ex) credo che se gli faccio due moine si può riprendere 'un certo discorso' senza implicazioni sentimentali. Non sia mai detto che io vado ad elemosinare, infatti questo è solo un tentativo... proviamo a fare la femme fatale e conquistatrice e vediamo come va. Se non va pace all'anima sua... prima o poi piacerò di nuovo a qualcuno che non sia una ragazza o un cinquantenne!!

Speriamo al più presto però