Delirio di una zitella isterica

Ennesimo week end troppo impegnativo... finalmente oggi posso starmene a casa a fare niente, scrivere, guardare la TV, anche se l'elenco delle cose da fare e regolarmente non fatte si allunga... tipo dare una pulita alla mia camera, mettere a posto la pigna di vestiti ammassati nell'ultima settimana sulla sedia... no no no, i costumi del mare li ho lavati poco fa (sono tornata dalle vacanze circa un mese fa).
Venerdì ero già convinta di starmene a casa a guardare un DVD, avevo già scelto anche il titolo, ma poi mi chiama Massy che mi chiede se voglio andare con lui ed Ernestino a vedere il concerto di Laura Bono. Ok, non si rinuncia (quasi) mai ad ascoltare un live, anche se in questo caso la mia conoscenza è limitata a Music Farm! E poi come perdersi Ernestino in un locale gay-lesbo che cerca di redimere i frequentanti! Solo che alla fine Ernestino non ci viene perché doveva uscire con una ragazza (ha questa assurda convinzione di doversi assolutamente fidanzare entro il compimento dei 31 anni, ma sta iniziando a prolungare la scadenza, in quanto il giorno X sarà a marzo) e così finiamo per essere solo io, Massy, Simone e la Claudia (nella foto da destra verso sinistra).
Arriviamo al locale intorno alle 22/22.30 e ci troviamo attorniati da coppie che si scambiano effusioni, che per una zitella isterica è quanto di più terrificante le possa succedere! Ma guardando bene... le coppie erano tutte mono-sessuali! Ora penserete: "Cosa ti immaginavi andando in quel locale?"... Che ne so! Ma vedere due donne che si baciano mi fa ancora un certo effetto... vabbé, alla fine entriamo e Massy si mette a fare amicizia con tutte le ragazze, balla, si struscia... e se ne esce con questa frase: "Io non mi faccio problemi, vedi, mi struscio anche con gli uomini"... lo tiro a me e gli dico: "Guarda che è una ragazza!". Da qui è nato il mio dubbio amletico: perché una donna deve mettersi con un'altra donna che sembra un uomo e poi usare cose tipo il vibratore? Posso arrivare a capire se una ragazza si mette con una ragazza che sembra una ragazza (i gusti sono gusti, non si questiona), ma perché deve anche sembrare un maschio? Non si fa prima a cercare un uomo con tutti gli annessi e connessi? Non voglio giudicare, sia chiaro, voglio solo cercare di capire! Perché la sostanza è trovare qualcuno con cui stiamo bene, e qua c'è poca distinzione di sesso, ma sotto le lenzuola la differenza è sostanziale! Per assurdo per i gay riesco a darmi una spiegazione, ma per le lesbiche faccio fatica.
Beh, alla fine il concerto non c'è stato e ci hanno fatto i pass per il 19 ottobre, giorno in cui sarà recuperato... Massy ora ha il numero di telefono di una coppia di ragazze conosciute lì e sono sue amiche su MySpace e continua a dire che facciamo tutti e 4 schifo visto che nessuno ci ha provato con noi! Io rimango della mia idea che io e la Claudia non eravamo credibili come coppia perché evidentemente etero... e così rigira il coltello nella piaga perché è vero che nel locale gay/lesbo non ci ha considerate nessuno (poco male, aggiungerei io), ma non è che negli altri locali abbiamo la fila dietro!